Callitriche sp.
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- Scritto da Michele Nardinocchi
- Categoria: Schede Piante
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Nome: Callitriche sp.
Il nome deriva da un termine latino che a sua volta deriva da due vocaboli greci: ‘’kallos’’, bellezza e ‘’thrix’’ capello, con allusione alla bellezza delle foglie sottili e lineari come capelli.
Famiglia: Callitrichaceae
Luogo di Provenienza: Diffusa in tutto il mondo con esclusione dell’Africa meridionale.
Temperatura: 10 – 18 °C, ma anche a temperature nettamente inferiori, coltivata all’aperto cresce bene in vasche o laghetti, anche se d’inverno la superficie si ricopre di ghiaccio essa sopravvieve.
Ph: 6.5 – 7.5
Kh: 3 - 6
Crescita: Veloce
Luce: Forte, Intensa, Altissima.
Difficoltà: Facile
Riproduzione: Talea
Posizione: Posteriore in vasca
Descrizione: Il genere annovera complessivamente una quarantina di specie diffuse per tutto il globo, è una pianta gracile e molle, quasi sempre sommerse o solo in parte galleggianti, da un notevole apporto di ossigeno all’acqua.
Foglie opposte, molto piccole, lineari, talora – quelle galleggianti – obovate.
Fiori minuti, ascellari, solitari, unisessuali, quelli maschili costruiti da un solo stame, quelli femminili da un unico pistillo quasi sessile con due carpelli e due stili filiformi.
di Michele Nardinocchi
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